HTTP, SSH, DNS, DHCP, ARP, TCP, UDP ecc... Non sono sigle di partito ma acronimi riconosciuti globalmente, sono protocolli. Per tutti quelli che provano confusione e timore nell'avvicinarsi al mondo dell'informatica, è importante sapere che non sono i soli a sentirsi così, ma è il mondo intero. Siamo miliardi e possiamo fare tutto, ognuno a suo modo, quindi il rischio di non capirsi è potenzialmente altissimo, sempre. Agli albori dell'informatica, quando l'elettronica permetteva ai primi calcolatori di elaborare autonomamente ed i computer iniziavano a comunicare tra loro, ci si rese presto conto dei forti problemi di compatibilità tra macchine, ogni dispositivo era pensato ed ingegnerizzato partendo dalla testa di chi lo progettava, che era ben diversa da tutte le altre, ed il bisogno di comunicare e condividere è insito nella natura umana. In fin dei conti, non ha molto senso fare qualcosa solo per sé stessi, se moltiplico i benefici di un'azione per tutti gli abitanti di una comunità , avrò effetti positivi incommensurabili. Quindi perchè non fare in modo che più persone possano condividere informazioni? Affinché due persone parlino tra loro, c'è bisogno di conoscere entrambe la stessa lingua, un codice di fonemi e parole che metta tutti d'accordo. Affinché si possa realizzare un ponte, occorre trasmettere il sapere alle persone che domani lo costruiranno, occorre tramandare di generazione in generazione le leggi universali della fisica, affinché tutti le rispettino. Ecco, nell'informatica è successo lo stesso, si è sentito ben presto il bisogno di stabilire delle regole per tutti ed a beneficio di tutti. I protocolli sono quindi le regole con cui fare qualcosa, rappresentano lo standard da rispettare, nel mondo IT (information technology) i protocolli di rete sono i più utilizzati. Se non avessimo sigle come quelle citate all'inizio di questo articolo, nessuno di voi potrebbe leggerlo, volete far "parlare" tra loro due computer? Assegnategli un indirizzo ip (internet protocol) e riusciranno a scambiare dati via TCP (transmission control protocol). Volete navigare tra le pagine di un sito internet? Grazie al HTTP (hyper text transfer protocol) siete in grado di farlo. Lo sapevate che quando inviate un'informazione ad un altro computer, per sapere qual è il dispositivo fisico viene eseguito un ARP (address resolution protocol)? Insomma, quando ci sentiamo confusi nel leggere determinate sigle (in particolare nel mondo delle reti), stiamo percependo la sensazione sbagliata. Quelle sigle servono invece a semplificarci la vita, ci dicono con quali regole è stato realizzato quello che stiamo vedendo, ci indicano la via. Proviamo a vederla così e con un pizzico di curiosità ci si aprirà un mondo che non immaginavamo, in cui riusciremo finalmente a muoverci in autonomia senza arrenderci e spegnere il computer, a meno che non sia per far qualcosa di più figo.
